Presentazione Percorso e Favoriti Crono delle Nazioni 2021
Torna la prova che tradizionalmente chiude il calendario ciclistico europeo, la Crono delle Nazioni. Dopo un anno di stop a causa della pandemia, la prova contro il tempo francese di categoria 1.1 si terrà domenica 17 ottobre, dunque nella sua abituale finestra di calendario (anche se l’ultima corsa dell’anno sarà la Ronde van Drenthe della domenica successiva) e vedrà al via alcuni dei più grandi interpreti della specialità. Mancherà il campione del mondo Filippo Ganna, fermato da una costola incrinata, ma ci saranno comunque corridori importanti come Alessandro De Marchi, Remco Evenepoel e il campione europeo Stefan Küng che permetteranno di iscrivere un più che degno successore di Jos Van Emden, vincitore nel 2019, nell’albo d’oro.
ORARIO DI PARTENZA (PRIMO CORRIDORE): 14:45
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO (ULTIMO CORRIDORE): 16:20-16:30
HASHTAG UFFICIALE: #ChronoDesNations
Albo d’oro recente Crono delle Nazioni
2020 Non disputata a causa della pandemia da Covid-19
2019 VAN EMDEN Jos
2018 TOFT MADSEN Martin
2017 TOFT MADSEN Martin
2016 KIRYIENKA Vasil
2015 KIRYIENKA Vasil
2014 CHAVANEL Sylvain
2013 MARTIN Tony
2012 MARTIN Tony
2011 MARTIN Tony
Percorso Crono delle Nazioni 2021
Les Herbiers – Les Herbiers (44,5 km)
Come da tradizione la corsa ruoterà intorno alla città di Les Herbiers, sede sia di partenza che di arrivo. Dopo la partenza, in un percorso sostanzialmente piatto, i corridori incontreranno il primo intermedio a Saint-Paul-en-Prades. Dopo il passaggio dal triangolo Le Boupère – Saint-Prouant – Rochetrejoux, i corridori troveranno il secondo intermedio, quello di Mouchamps, dopo aver già preso la strada che li riporterà verso il traguardo, dove sarà incoronato il vincitore.
Favoriti Crono delle Nazioni 2021
Con l’assenza di Filippo Ganna, lo scettro di favorito va senza dubbi a Stefan Küng (Groupama-FDJ), che è stato per l’intera stagione sempre protagonista nelle prove a cronometro e vuole approfittare di quest’occasione per chiudere la stagione con un successo dopo essersi confermato ancora una volta campione europeo della specialità. All’europeo è arrivato dietro lo svizzero (e Ganna), il campioncino belga Remco Evenepoel (Deceuninck-QuickStep), che però ha poi fatto meglio dell’elvetico ai Mondiali e che quindi anche domani proverà a dargli filo da torcere in quello che si preannuncia un serrato testa a testa.
Il forfait di Ganna non vuol dire nessuna speranza per l’Italia, visto che al via ci sarà anche Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation), uno che negli anni è cresciuto sempre di più nelle prove contro il tempo e sembra pronto a prendersi il primo successo in questa specialità, sfruttando l’ottima gamba che ha fatto vedere nelle gare italiane di fine stagione. Successo contro il tempo che è già arrivato per il suo compagno Ben Hermans (proprio quest’anno al Tour de Poitou-Charentes), che vuole dimostrare che quel risultato non è stato un caso in una corsa dalla startlist dal livello leggermente superiore.
In quella crono c’era anche Pierre Latour (TotalEnergies), che concluse quarto a 10″ dal belga, ma che vanta uno storico di piazzamenti e due titoli nazionali a crono che lo rendono uno dei principali outsider, oltre che la più grande speranza di successo per i tifosi di casa. Tifosi di casa che hanno assistito due volte al trionfo di Martin Toft Madsen (BHS-PL Beton Bornholm), che viene da due anni complicati in cui ha ottenuto solo dei podi ai campionati nazionali danesi, ma che vuole fare tornare a fare bene in una corsa che gli ha dato grandi soddisfazioni e che su quattro partecipazioni ha sempre concluso in top 10, con due vittorie e tre podi complessivi.
Tra i corridori in grado di lottare per un piazzamento ci sono sicuramente Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert), campione estone in carica e corridore che al culmine della carriera ha ottenuto buoni piazzamenti a crono anche in corse di alto livello, e Stéphane Rossetto (St. Michel-Auber 93), già sul podio di questa corsa nel 2018. Un altro corridore esperto è poi il neozelandese Aarone Gate (BlackSpoke), che quest’anno ha vissuto l’highlight della sua carriera proprio in una crono, quando si è laureato campione nazionale della specialità battendo per un solo secondo George Bennett.
Restando in tema veterani anche Ilio Keisse (Deceuninck-QuickStep) ha ottenuto un buon risultato a crono nella tappa conclusiva del Giro d’Italia, nonostante non lo sia visto quasi mai brillare nelle prove contro il tempo nell’arco della sua lunga carriera. Non mancano però anche le nuove leve interessanti come Rune Herregodts (Sport Vlaanderen-Baloise), classe ’98 alla prima stagione tra i pro, che ha fatto vedere buone cose nelle prove contro il tempo e che potrà approfittare di una corsa di questo livello per continuare a crescere.
Discorso che vale anche per il tedesco Miguel Heidemann (Leopard), classe ’98, che è arrivato secondo agli ultimi campionati nazionali alle spalle solo del leggendario Tony Martin. In quella gara c’era anche Justin Wolf (Bike Aid), che due anni fa concluse la corsa in top 10. Un risultato ottenuto più volte anche da Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic) e al quale, se giornata, può sicuramente ambire anche l’austriaco Felix Ritzinger (WSA KTM Graz).
Borsino dei Favoriti Crono delle Nazioni 2021
***** Stefan Küng
**** Remco Evenepoel, Alessandro De Marchi
*** Pierre Latour, Martin Toft Madsen, Ben Hermans
** Rein Taaramae, Aaron Gate, Stephane Rossetto, Rune Heeregodts
* Justin Wolf, Miguel Heidemann, Felix Ritzinger, Anthony Delaplace, Iljo Keisse
Meteo Previsto Crono delle Nazioni 2021
Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 72%. Vento: direzione SO fino a 11 km/h. Temperatura prevista: minima 16° C, massima 18° C.
Altimetria e Planimetria Crono delle Nazioni 2021
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